giovedì 28 novembre 2013

La sindrome influenzale


Con l' avanzare della stagione fredda siamo più portati ai tipici malanni da raffreddamento delle vie aeree fino alla vera influenza. Per combattere queste patologie dobbiamo tenere il nostro corpo performante e per questo dobbiamo rispettare i ritmi fisiologici.

Dentro di noi esiste un orologio interno che ci regola e segue un andamento circardiano per questo è importante mantenere costante il ritmo sonno veglia, il numero e l'orario dei pasti insieme a una alimentazione varia possibilmente utilizzando verdure di stagione e rispettando un giusto equilibrio tra i suoi componenti nutrizionali.
Importante sarà inoltre una corretta respirazione e idratazione, l'attività fisica e ludica per i bambini.
Per stimolare la sorveglianza  immunitaria è possibile utilizzare Fitoterapici come Echinacea e Timo in tintura madre sia per i bambini che per gli adulti in aggiunta di propoli e come Oligoelementi manganese, rame e zinco cofattori delle nostre reazioni di ossidoriduzione nell'organismo, naturalmente non ci scordiamo della vitamina C naturale che possiamo trovare in preparati a base di rosa canina. Esistono in commercio anche preparati con lisati batterici anche in diluizioni omeopatiche che dimostrano la loro efficacia nel prevenire la sindrome influenzale e le patologie da raffredamente delle vie aeree.
Ma quando stiamo male che facciamo?
Prima di tutto si chiama il proprio medico, questo passo è molto importante per avere bene presente cosa ci sta accandendo e quale è il problema reale, naturalmente essendo patologie che hanno un loro andamento nel tempo è importante tenere il medico aggiornata in modo da intervenire con terapie farmacologiche adeguate nel caso se ne mostri una necessità. Evitare terapie fai da te sia in medicina tradizionale che in medicina alternativa, ascoltare sempre il parere di un esperto che vi potrà indirizzare verso la strategia migliore di cura.
L'Omeopatia ci può aiutare nel prevenire, ma anche nel trattare il momento acuto, utilizzando rimedi più simili possibili alla sintomatologia che sviluppiamo, potendo anche integrarli in una terapia farmacologica tradizionale. Eccone alcuni esempi:

-  Aconitum napellus: febbre alta ad esordio improvviso dopo un colpo di freddo con miosi, stato di agitazione irrequietezza ed ansia, desiderio di compagnia, cute secca e calda, bocca secca con desiderio di bevande fredde.

- Belladonna: febbre alta ad esordio improvviso con midriasi, cute e volto caldi, lingua rossa congesta e secca non ha sete, stato di irrequietezza ed eccitazione delirio febbrile con allucinazioni visive, fotofobia, cefalea congestizia, dolori brucianti e pulsanti, miglioramento al buio.

- Bryonia alba: febbre che sale la sera lentamente senza problemi gastrointestinali, esordio dopo freddo secco- umido, irritabile e sempre scontento parla del lavoro, ansia per il lavoro, rifiuta cio che gli viene dato e che lui stesso aveva richiesto, gola secca calda e bruciante con degluttizione dolorosa, cefalea intensa congestizia e battente, congiuntivite, respira con la bocca, mucose secche, feci dure e secche, tosse forte scuotente, senso di costrizione e soffocamento, esplosiva, ha bisogno di comprimersi il petto, sete di acqua fredda.

- Eupatorium perfoliatum: esordio rapido con profondi dolori ossei, si sente dolorante ed indolenzito, aggravato dal minimo spostamento, febbre non elevata con palpebre pesanti, brividi lungo la schiena, rinorrea acquosa con starnuti violenti, gola congesta rossa e gonfia con degluttizione difficoltosa con senso di ingombro in gola ed aggravata da bevande fredde, urine abbondanti e pallide anche senza sete.

- Rhus Toxicodendron: esordio graduale con temperatura non alta che lentamente sale, dolori articolari forti con irrequietezza allieviati dal movimento lento, forte ansia e piange, dolori muscolo articolari sordi e generalizzati, sensazione si forte calore interno e cute fredda, congiuntivite e fotofobia, gola dolente e bruciante, migliora col caldo e ha molta sete.

- Pyrogenium: influenza con sintomi gravi febbre elevata, eccitazione loquacità insonnia, volto arrossato, caldo e sudato, calore bruciante con sensibilità alle correnti d'aria fresca, gola con tonsille ulcerate, secrezioni appiccicose da difficile rimozione, bocca secca e maleodorante, sensazione di laringe escoriata, dolori intensi generalizzati che dalle gambe si dirigono in alto, sete di piccole quantità di acqua fredda.

A presto!
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